
Chiomonte: scuola senza zaino
Data: 05/11/2022

I FRUTTI DELLA SCUOLA SENZA ZAINO
Sono passati pochi mesi da quando l’allora DS prof.ssa Rita Esposito decise di tentare il radicamento del modello della Scuola Senza Zaino sull’IC di Susa. Un percorso veloce e non sempre agevole che ha portato frutti in tempi brevi. Gli ingredienti di questa felice alchimia sono stati l’inesausto impegno della dirigenza, precedente e attuale, il coinvolgimento appassionato dei docenti e il desiderio di una lungimirante amministrazione comunale di far fronte al rischio chiusura del proprio plesso aprendosi a modelli innovativi di scuola.
La stagione estiva ha visto rifiorire l’edificio scolastico del comune di Chiomonte: importanti lavori di ristrutturazione interna hanno permesso di ampliare i locali e di renderli idonei al posizionamento di nuovi arredi. La ritinteggiatura delle
pareti, il rifacimento dei pavimenti e l’ammodernamento degli impianti di riscaldamento ha sicuramente conferito il giusto valore a una struttura già decorosa. Dal mese di settembre è stata la volta dei docenti che, ancorché privi di un’adeguata formazione sul modello Senza Zaino, hanno saputo mettersi in gioco per vincere la sfida lanciata mesi prima.
Sotto l’egida della Scuola-Polo di Busca e del suo DS prof. Davide Martini, sono stati compiuti i primi passi in termini di applicazione embrionale del modello: dalla strutturazione dell’agorà del mattino all’elaborazione delle prime IPU relative alle regole scolastiche, dalla realizzazione del calendario alla pianificazione di attività svolte con la collaborazione degli enti e delle associazioni locali.
Anche le famiglie e i bambini hanno accolto con entusiasmo il rinnovamento dei locali e l’introduzione del SZ a Chiomonte.
L’onda è stata tanto lunga da coinvolgere, anche se non ancora in forma ufficiale, altri plessi dell’IC e ha permesso agli insegnanti di questi ultimi di sperimentare una nuova forma di collegialità trasversale in relazione alle programmazioni settimanali e alla pianificazione delle attività didattiche annuali sul territorio.
Il tutto ha avuto una degna celebrazione la mattina di sabato 29 ottobre u.s. durante una cerimonia sentita e attesa, alla presenza del sindaco di Chiomonte dott. Roberto Garbati, dell’assessore alle politiche scolastiche del comune di Chiomonte Monica Massimi, del DS prof. Maurizio Tomeo, dei docenti del plesso e degli studenti con le loro famiglie. Le allocuzioni hanno prodigamente messo in rilievo gli sforzi e il grande impegno profusi per il miglioramento dell’edificio e per l’acquisto e la posa dei nuovissimi e funzionali arredi. Inoltre, i partecipanti all’iniziativa hanno potuto per la prima volta accedere alla scuola dopo il taglio del nastro tricolore per mano della piccola Giulia, sindaco neoeletto della scuola chiomontina.
La sorpresa e la soddisfazione, colte negli occhi e sulle labbra di tutti, sono state il segnale tangibile e plastico della bontà della strada intrapresa dall’amministrazione e dell’Istituto Comprensivo. Le stesse parole del sindaco Garbati sono state di commosso elogio per quanto fatto e per quanto ancora, per la verità molto, si dovrà fare.
Matteo Ghiotto